Sulmona – Una lezione
di legalità ma è stata di più, una lezione di vita quella che ha visto
protagonisti stamane gli studenti del liceo Giambattista Vico di Sulmona
nell’ambito della seconda giornata della legalità con l’intento di favorire nei
giovani lo sviluppo di un pensiero autonomo e la formazione di una coscienza
critica, grazie al contributo di testimoni che con la propria vita combattono a
favore di una società più giusta. Le riflessioni sono state compiute sui
tragici fatti accaduti a Brindisi e sul ventennale della morte dei giudici Falcone
e Borsellino. Il tema è stato “Falsi miti e comportamenti a rischio”. Il
concetto che è emerso è quello sforzarsi ad avere sempre un comportamento etico
e morale, non fine a se stesso, ma volto a migliorare la società nel pieno
rispetto di se stessi e degli altri. L’invito corale è stato quello di
allontanarsi dai falsi miti, diffusi dai mass media, che spesso costituiscono
modelli negativi che invitano a seguire strade facili ma non legali e che
quindi non portano alla formazione di un cittadino responsabile. Dopo il saluto
della dirigente scolastica Caterina Fantauzzi e delle responsabili dell’evento
Antonietta Sandonato ed Alessia Verrocchi, ci sono stati gli interventi del
vescovo Angelo Spina, del vice sindaco ed assessore alle politiche giovanili
Enea Di Ianni ed anche dei rappresentanti delle forze dell’ordine. Il tema dei
falsi miti è stato trattato dalla criminologa Susanna Loriga. Altre riflessioni
sono state fatte sulle tossicodipendenze e sul fenomeno del bullismo. L’evento
ha concluso i percorsi formativi sulla memoria e sulla legalità, fondamentali
nello studio delle scienze umane.
Domenico Verlingieri (Onda TV del 30 Maggio 2012)